Suola piatta con bordatura a contrasto sulla gomma bianca, forma allungata, tomaia e linguetta di tela, anelli di metallo dove far passare i lacci, due anelli laterali. Alta o bassa: è la All-Star, la sneaker più famosa di Converse e la più riconoscibile al mondo. Nata nei primi anni del ‘900 per agevolare il movimento sul campo ai giocatori di basket, è diventa un’icona di stile: rivoluzionaria ai piedi di Kurt Cobain. Marquis M. Converse vuole realizzare calzature di gomma, così fonda la Converse Ruberr Shoe Company. Ma non si accontenta e, consapevole della crescente attenzione che il popolo americano rivolge al basket, nel 1917 inventa la prima scarpa appositamente pensata per avvolgere e sostenere la caviglia dei cestisti. Non ottiene molto successo finché il giocatore di basket Chuck Taylor le prova e… le adora, così tanto da intervenire in prima persona nella progettazione della sneaker. Simbolo della cultura americana, la Converse All-Star diventa la “51esima stella” della bandiera americana quando nel 1936 il suo papà Chuck Taylor ne disegna l’iconico modello bianco con rifiniture rosse e blu, esplicito omaggio alla bandiera degli USA. Fino al 1968 la versione bianca ispirata alla bandiera americana è la scarpa ufficiale delle Olimpiadi. La Converse presto passa dai campi di basket professionali a quelli di quartiere, indossate ai piedi di ragazzini che sognano una carriera da campioni, ma anche di musicisti che rivedono nella All-star un prodotto genuino. Diventa simbolo di manifestazioni e contestazioni tra gli anni ’70 e ’80, l’accessorio trasgressivo punk e rock. E da qui un crescendo, che ha portato il marchio e questo modello nello specifico, sulla cresta modaiola. Sono diversi i modi in cui si possono allacciare le nostre amate converse, vediamone alcuni…
1-criss cross: lacci intrecciati da un foro all’altro;
2-gap: una variazione del suddetto metodo, che fa si ci sia uno spazio vuoto nel mezzo;
3-dritto europeo: lacci dritti tra un occhiello e l’altro, seppur sotto siano disposti in diagonale (saltano un occhiello);
4-dritto bar: come nel suddetto caso, ma l’intreccio sottostante sparisce;
Non possiamo negare la bellezza di questa calzatura, seppur non siano un toccasana per il nostro piede e la nostra postura. È per questo che al DidiSport ci sentiamo di proporre, assieme a questa scarpe, una soletta o un rialzo, magari in gel. Questo perché la Converse è una scarpa completamente piatta, che non ci aiuta nella camminata. Per questo l’ideale sarebbe adoperarvi una soletta in gel che possa ammortizzare il passo e che rialzi il tallone rispetto alla pianta del piede. Nel nostro punto vendita saremo ben felici di indirizzarvi in questa scelta, tra le varianti di solette che proponiamo e che potete sbirciare già sul nostro sito: Solette | Didisport shop
