Nel mondo in cui ci troviamo a vivere ci troviamo sommersi da svariati stimoli sensoriali che suscitano ansia e stress.
-sport come antidoto all’ansia: ansia e depressione sono due dei problemi mentali più diffusi e può avere numerose ramificazioni nella vita di chi ne soffre. Attività fisica e benessere mentale sono strettamente connessi, possiamo dire che lo sport aiuta a combattere ansia-depressione. Quattro sostanze chimiche, secondo la scienza, hanno un impatto sulla felicità – serotonina, endorfine, dopamina e ossitocina. Ogni squilibrio di queste sostanze può avere un impatto devastante. Per combattere ansia e depressione, occorre quindi cercare di porre rimedio a ogni eventuale squilibrio. In alcuni casi servono dei farmaci, ma anche il semplice esercizio fisico può aiutare: fare sport favorisce il rilascio di endorfine, aumentando il senso di benessere. Bastano 15 minuti di attività fisica come antidoto naturale all’ansia.
-sport riduce stress: lo stress è la risposta psico-fisiologica a un pericolo. L’esercizio fisico aiuta a ridurre lo stress e a gestirlo. La dottoressa Jackson raccomanda 150 minuti a settimana di esercizio aerobico ad intensità moderata, o 75 minuti di esercizio aerobico ad alta intensità per ridurre lo stress. -sport e sonno: ci sono dati scientifici a riprova del fatto che l’esercizio fisico migliora la qualità del sonno. Nello specifico lo sport migliora il sonno a onde lente che aiuta il cervello a recuperare.
-sport mantiene il cervello giovane: ci sono varie possibilità per mantenere il cervello giovane in vecchiaia, tra cui alcuni tipi di attività fisica. Uno studio pubblicato su BMC Geriatrics su sport e funzioni cognitive in adulti avanti con l’età distingue tra attività a competenza aperta e attività a competenza chiusa. Tennis, pallacanestro o scherma sono esempi di attività a competenza aperta, in cui ci si deve costantemente adattare a situazioni imprevedibili. Il nuoto, la corsa e lo yoga, per citarne alcune, sono attività fisiche a competenza chiusa poiché sia l’ambiente che i movimenti sono controllati e autogestiti. Entrambi i tipi di esercizio fisico portano a prestazioni superiori rispetto a quelle del gruppo di controllo dell’esperimento. La competenza chiusa porta a “migliore attenzione selettiva e capacità visuo-spaziale”, mentre la competenza aperta sviluppa l’inibizione e la flessibilità cognitiva. La conclusione logica è che combinando diversi tipi di attività fisica si massimizzano i benefici per la salute mentale.
-sport aumenta attenzione: Quando, alla fine di una lunga giornata, la stanchezza si fa sentire, trovare la forza per allenarsi può sembrare una missione impossibile. Ma una volta iniziato, l’allenamento aiuta ad aumentare il livello generale di energia. Con il tempo, inizierai a sentirne i benefici durante tutta la giornata. Secondo la scienza, anche le microsessioni di esercizio fisico hanno un impatto significativo sull’umore e sui livelli di energia. L’attività fisica regolare, ovviamente, porta più benefici in termini di salute rispetto a uno stile di vita sedentario. Ma uno studio pubblicato sull’ International Journal of Behavioral Nutrition and Physical Activity ha confrontato gli effetti di una camminata di 30 minuti al mattino a intensità moderata con quelli di 5 minuti di camminata ogni ora, sempre a intensità moderata. Non solo le microsessioni ottengono risultati migliori in termini di energia e umore, ma tengono anche sotto controllo gli attacchi di fame durante la giornata.